lunedì 3 novembre 2014

Roxy Rose - Intervista

Carissimi lettori,
oggi vi offriamo parte dell'articolo che appare sul n° 83 della nostra rivista che potete richiedere collegandovi a www.jamboreemagazine.com


Roxy Rose, versatile e spumeggiante pin up del nuovo Millennio, all'attività iniziale di Burlesque performer ha affiancato una serie di nuove professionalità giostrandosi tra salotti fotografici, Dj set e wedding styling, tutto rigorosamente in stile vintage DOC.

Esperta - sia per passione, che per professione - di make up e hairstyle anni '40 e '50, crea dei veri e propri shooting fotografici per ragazze disposte a tramutarsi in seducenti pin up divas, dove si occupa personalmente di - come è solita dire scherzosamente - "trucco e parrucco" rétro.                                                                                   
L'abbiamo incontrata al Summer Jamboree di Senigallia mentre promuoveva la sua attività di vintage "image consultant", e abbiamo colto l'occasione per chiederle nozioni e ragguagli sul perfetto make up dell' era del rock' n roll.

Roxy, è la prima volta che sei al festival in queste vesti. Per quale motivo, a tuo parere, tra le ragazze c'è tanta voglia di stile anni '50?

Sì, come make up artist è la prima volta.
Faccio una sorta di promozione della mia attività di acconciatrice e truccatrice per la realizzazione di salotti fotografici rétro.
Qui a Senigallia voglio mostrare la trasformazione che può sperimentare qualsiasi donna, anche non appartenente all' ambiente, al giro rockabilly o rock'n'roll, in una bella e ironica pin up.
Sicuramente c'è voglia di anni '50 perché le tendenze mondiali sono queste, perché gli stilisti principali e di alta moda sono orientati verso quegli anni, verso lo stile vintage. C’è tanto interesse anche grazie allo sviluppo del genere burlesque, che recentemente ha raggiunto una grande fama, e le ragazze che si esibiscono vogliono corrispondere al look del periodo a cui fa normalmente riferimento: gli anni ’50, appunto.

Parlaci del make up anni '40 e '50. Su quali elementi puntava?

L'elemento fondamentale, secondo me, è la carnagione bianchissima. Una vera pin up non si espone mai al sole, anzi si protegge dal sole  in tutti i modi possibili e direi che ciò risalta molto di più il look di qualsiasi donna. Subito dopo vengono lo sguardo e le labbra, messi in evidenza tramite eyeliner nero e rossetto rosso.

Certamente non posso trascurare le mani e i piedi, che sono in bella vista: le mani curate, lo smalto rosso con la lunula bianca, la forma dell'unghia allungata. Così, con la lunula bianca, si applicava lo smalto negli anni '40. L’unghia doveva essere lunga e assottigliata, appuntita.
Dunque gli elementi chiave, riassumendo, sono: la carnagione molto chiara, il rossetto rosso ben delineato con la matita, l'eyeliner nero steso in una linea sottile, ciglia con tanto, tanto mascara e per esaltare ancor più lo sguardo, naturalmente,
le ciglia finte.
Sia per i servizi fotografici che quando ti esibisci sul palco, le ciglia finte sono irrinunciabili: "aprono" molto di più lo sguardo. Infine, le sopracciglia ben curate, evidenziate con la matita, e l'ombretto chiaro: io consiglio sempre una sfumatura di panna, di avorio o qualcosa del genere.

L’eyeliner dev'essere nero, liquido, oppure va sostituito con la matita e naturalmente il rossetto, rosso, è proprio essenziale.  

Che iter bisogna seguire, per ottenere la "pelle di porcellana" di una pin up?

Va steso un fondotinta coprente, chiaro ma ovviamente in tonalità con la tua pelle: bisogna considerare se tende maggiormente al rosa, oppure al pesca ... e poi, per fissare il fondotinta, è assolutamente necessaria della cipria in polvere. Successivamente, si aggiunge un po' di fard leggero.

Quale era la forma delle sopracciglia all'epoca più in voga?

La forma ideale per le sopracciglia è ad arco, non molto sottile, ad ala di gabbiano. Con linea e forma dal verso naturale ma ben sistemate. Non sottilissime, così le portavano negli anni ',20 e '30: negli anni '50 è già tornata di moda la linea naturale. E con la matita viene sfumata un pochino la linea delle sopracciglia, risistemata la forma. Sempre con la matita, si può creare un piccolo neo per avere un’aria più affascinante, più accattivante. Non importa la posizione; vicino al labbro, all’occhio …



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